
Il corteo nuziale più romantico e autentico dell’estate
Nel cuore di Scanno, uno dei borghi più iconici d’Abruzzo, si rinnova la magia di Ju Catenacce: una processione nuziale in costume che rievoca un amore d’altri tempi. Le donne sfilano con abiti tradizionali, accompagnate da musiche popolari, dolci tipici e una comunità che si riunisce per onorare le proprie radici.
📜 Cenni storici: ispirato al poemetto del 1760 di Romualdo Parente, Ju Catenacce è una rievocazione del matrimonio popolare abruzzese, fedele nei gesti e nelle emozioni.
Ogni 14 agosto, le vie acciottolate di Scanno si trasformano in un palcoscenico senza tempo, dove prende vita “Ju Catenacce”, l’antico matrimonio scannese. Il nome – che in dialetto significa “il catenaccio” – richiama la suggestiva immagine del corteo visto dall’alto, compatto e ordinato come un’antica chiusura.
Questo evento unico è una vera e propria rievocazione del matrimonio tradizionale abruzzese, con protagonisti gli abitanti del borgo che sfilano in coppie ordinate per grado di parentela, proprio come si faceva un tempo per accompagnare gli sposi in chiesa e, poi, verso la loro nuova casa.
La vera protagonista è la sposa, vestita con lo straordinario costume tradizionale scannese, un capolavoro artigianale del XVIII secolo:
Gonna cremisi
“Mantosino” di seta ricamata
“Tocca” bianca, “cappellitto” con lacci rossi e “incappaturo” dorato
I preziosi gioielli rituali, tra cui l’inconfondibile Presentosa
Anche gli uomini, a partire dallo sposo, indossano abiti di lana scura e camicia bianca, mantenendo intatto il fascino austero del passato.